Finché possiedi te stesso, 

siContinuerai a riferirti a te stesso come tale e tale persona, nata in un certo tempo, in un certo luogo, da certi genitori.  

Finché possiedi te stesso, 

penserai in termini di famiglia, comunità e cultura del tuo paese natale.  

Finché possiedi te stesso, 

parlerai una certa lingua e vivrai secondo ciò che ti è stato insegnato è corretto all'interno della tua comunità.  

Finché possiedi te stesso, 

ti concentrerai sulla tua sofferenza e sulla sofferenza del mondo in cui vivi. La sofferenza degli altri sarà una cosa lontana e per molti versi insignificante, poiché l'attenzione e la preferenza riguardo alla vita e alla sofferenza saranno date a ciò che conosci e sperimenti in il tuo vivere quotidiano.

Quando sei nato nella tua Natura nella Creazione e sei entrato nel Mondo dei vivi, ti ritroverai a tenere tutte le forme di vita in questo universo in uguaglianza, con compassione, e parlerai il linguaggio dell'Amore Divino.  

È la Natura del Vivente e la Natura del Cuore della Compassione tenere e abbracciare tutta la vita e tutta la sofferenza. Per essere usciti dalla proprietà delle immagini di sé, della personalità e della forma materiale, non si diventa cittadini di un paese, o del mondo, ma dell'Universo.

Dall'interno della nostra Natura, noi siamo i vivi saggezza della conoscenza di Sé, emanando Compassione-Saggezza-Potere. In questo luogo dell'Essere, non c'è separazione l'uno dall'altro, non c'è maggiore sofferenza l'uno dall'altro, e non c'è causa maggiore l'uno dall'altro. Siamo all'interno della nascita completamente interdipendenti per la loro esistenza, poiché ognuno di loro si manifesta come uguaglianza, intuizione e conoscenza diretta.

Ron Young

agosto 2001